La recente apertura dei mercati nei Paesi ex comunisti sta prospettando una magmatica realtà geopolitica e geoeconomica, un contesto caratterizzato da una estrema fluidità in cui chi si vuole cimentare in “impresa di impresa” non può permettersi errori.

Poco alla volta, ma incessantemente, si vanno ampliando e sviluppando quelle nuove esigenze relative all’irrefrenabile “globalizzazione” industriale e commerciale. In un simile quadro in continua evoluzione si presentano agli operatori economici occidentali continue opportunità di nuovi investimenti, il cui profilo fa emergere allettanti prospettive ma non nasconde pur residuali dubbi e timori per gli imprenditori.

In quei Paesi dell’Europa centro-orientale ad economia centralizzata da quasi dieci anni si sono creati nuovi stimoli. Si è generata una sempre maggiore aspettativa e si comincia a intravedere una crescente affidabilità per investimenti economici da parte di imprenditori esteri con potenzialità di promettenti profitti, situazioni queste fino a qualche anno fa assolutamente impensabili.

Chi guarda davvero lontano non fatica ad individuare rischi, insidie e pericoli: palese carenza di know how da parte del personale locale, insufficienza delle infrastrutture, notoriamente obsolete, ed inadeguata lotta alle attività illecite, sono elementi da considerare per chi vuole muovere verso gran parte degli Stati dell’Europa Orientale.

Gli investimenti apparentemente di estremo interesse per una presumibile elevata redditività iniziano ad apparire incerti, insicuri, forse addirittura azzardati. Il tasso di rischio per un investimento estero in questi Paesi risulta, quindi, oggettivamente più elevato rispetto a localizzazioni imprenditoriali nei Paesi Occidentali più industrializzati. Ciò implica, come naturale effetto, la necessità da parte dell’operatore economico di pensare e realizzare servizi e/o strutture che rendano più sicura l’impresa e il suo funzionamento.

A tal fine, per offrire agli operatori italiani dei servizi di alta qualità e di estrema affidabilità nel campo della “SECURITY“, la Top Secret Investigations ha creato la TOP SECRET WORLD WIDE SECURITY. Si tratta di una entità di primaria importanza che si rivolge alle imprese che già hanno intrapreso, stanno per intraprendere o pensano di farlo, attività di investimento all’estero. Grazie ad una delle più aggiornate reti mondiali di esperti di sicurezza aziendale, la TOP SECRET WORLD WIDE SECURITY è in grado di fornire una vasta gamma di servizi ad elevato valore aggiunto, tra cui:

  1. Consulenze globali operate con la sinergia di professionisti ad altissima qualificazione;
  2. Sofisticati sistemi di protezione all’avanguardia per prevenire e combattere la concorrenza sleale, il sabotaggio e lo spionaggio industriale;
  3. Raccolta ed analisi informazioni nell’ottica di una intelligence security, volta ad evitare agli investitori  italiani errori ed insuccessi nelle scelte di joint venture o di partnership con eventuali partners locali o nel reclutamento di personale autoctono;
  4. Corsi di preparazione e/o perfezionamento per Quadri e Dirigenti, italiani e stranieri, diversificati per settore merceologico e per oggetto di investimento, incentrati sull’analisi delle realtà sociali, religiose e politico-economiche in cui le aziende si troveranno ad operare;
  5. Corsi di preparazione psico-fisica per coloro che intendano recarsi in Paesi caratterizzati da  realtà ambientali particolarmente avverse;
  6. Selezione ed addestramento del personale addetto alla sicurezza dell’insediamento industriale, commerciale, amministrativo;
  7. Presidio delle strutture a rischio con l’impiego di specialisti della TOP SECRET WORLD WIDE SECURITY in loco, al fine di fornire ogni ausilio possibile in modo tempestivo ed immediato, non escludendo qualsivoglia situazione di emergenza qui inclusa anche quella sanitaria.

Le docenze si terranno presso la sede di Verona, o presso altre sedi concordate ed opportunamente attrezzate per l’erogazione di moduli didattici disegnati su misura per il committente.